INIZIATIVE FONDO PIZZIGONI

Seminario di formazione: Presentazione del Fondo Pizzigoni

Seminario di formazione per insegnanti ed educatrici con esperienza di Scuola all’Aperto ed in servizio nella Scuola dell’Infanzia e nel Nido, Roma

Seminario di formazione: Presentazione del Fondo Pizzigoni

Seminario di formazione per insegnanti ed educatrici con esperienza di Scuola all’Aperto ed in servizio nella Scuola dell’Infanzia e nel Nido, Roma

marzo/maggio 2020

Lo scorso 3 marzo 2020 un gruppo di educatrici e insegnanti di diverse scuole comunali all’aperto del Municipio XIII di Roma ha fatto visita al Fondo Pizzigoni, esaminando e commentando il materiale in esposizione presso i locali del Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi Roma Tre. È stato apprezzato il valore pedagogico e formativo sia per gli insegnanti in servizio che per gli studenti del Nido e della Scuola dell’infanzia che si stanno preparando alla professione.

Durante la visita ci si è soffermati, in modo particolare, sulle prime esperienze di scuola all’aperto avviate e consolidate a Milano ed anche a Roma. Sono stati letti e citati gli scritti di Giuseppina Pizzigoni che, da vera pioniera, insieme alla fedele amica e collega Maria Levi, aveva conosciuto la scuola all’aperto nei viaggi in Svizzera e ne aveva riportato commenti e raccomandazioni per la scuola italiana. La constatazione dei benefici dell’educazione a contatto con la natura indusse la futura fondatrice della Scuola Rinnovata a progettare un modello italiano di scuola all’aperto basato sul Metodo Sperimentale.

La presentazione del Fondo Pizzigoni ha permesso di ipotizzare un corso di formazione per tutto il personale in servizio presso il Municipio XIII. Si intendeva in tal modo sottolineare la peculiarità delle radici della scuola all’aperto nella cultura pedagogica italiana ed esaminare, contestualmente, i caratteri distintivi dell’attuale educazione all’aperto condotta dal 2014 da diversi insegnanti presenti al Seminario di formazione.

La pandemia ed il conseguente lockdown ha solo in parte rinviato il progetto formativo da sottoporre all’attenzione delle raciproche amministrazioni. Dal 4 marzo al 5 maggio 2020 il gruppo ha mantenuto attivo l’interesse a sperimentare forme di insegnamento a distanza richiamandosi al Metodo Sperimentale.

Ne sono nate buone pratiche di educazione nelle quali il processo di crescita ha assunto il significato della compartecipazione della scuola, della famiglia, della comunità educante così da permettere una realizzazione di percorso formativo, nuovo ed inatteso, nell’ambito delle attività di Terza Missione svolte dall’università impegnata ad interagire positivamente con il territorio. Il corso di formazione ipotizzato è stato in seguito espletato nei mesi di novembre e dicembre 2020 da remoto.