INIZIATIVE FONDO PIZZIGONI

Ti racconto un ospite inatteso

Presentazione “Progetto Coronavirus nella Scuola dell’Infanzia all’Aperto” con la Trilogia sul Coronavirus, Roma

Ti racconto un ospite inatteso

Presentazione “Progetto Coronavirus nella Scuola dell’Infanzia all’Aperto” con la Trilogia sul Coronavirus, Roma

8 settembre 2020

Presentazione del progetto alla Sindaca di Roma, e cerimonia di premiazione in Campidoglio.

In relazione all’emergenza epidemiologica da Covid-19, alcune insegnanti delle scuole del XIII Municipio di Roma Aurelio hanno risposto all’impegno pedagogico di accompagnare a distanza la narrazione dei bambini, facendo uso del Metodo Sperimentale di Giuseppina Pizzigoni. La preparazione al Metodo iniziata il 03 marzo 2020 ha potuto continuare nei mesi successivi investiti dalla pandemia.

Ne è nato il “Progetto Coronavirus nella Scuola dell’Infanzia all’Aperto” con la Trilogia sul Coronavirus, scritta e disegnata da 100 bambini di 3-4-5 anni, guidati dalle maestre Maria Carmela Romano per la Scuola dell’Infanzia “Legno Verde” e Roberta De Horatis per la Scuola dell’Infanzia “Filastrocca Impertinente”.

Il grande pregio del progetto, monitorato del Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi Roma Tre, è stato quello di essere partito immediatamente, al fine di sprigionare dal fatto nuovo una occasione di educazione.

I genitori hanno aderito con entusiasmo e riconoscenza: “Grazie Maestra davvero un’emozione meravigliosa, il primo libro scritto da noi!” “Complimenti Maestra, bellissimo lavoro! Sarà un ricordo fantastico da custodire gelosamente. Un applauso anche a noi genitori!” “Un progetto pensato e gestito con amore e pazienza. Sarà un ricordo speciale per tutti noi che l’abbiamo vissuto giorno per giorno. Grazie per aver guidato i bambini (e noi adulti) in questa splendida, ricca esperienza!”.

La Sindaca Virginia Raggi ha accolto i 100 bambini in Campidoglio e li ha premiati nella cerimonia all’aperto dell’08.09.2020 durante la quale è stata consegnata la Trilogia. È seguita una lettera di encomio da parte delle Istituzioni cittadine. È stato sottolineato il valore pedagogico del percorso e le sue valenze nell’ottica della sostenibilità ambientale e della cittadinanza attiva.